posta elettronica
la posta elettronica
crearsi degli indirizzi
Per poter usare della posta elettronica (e-mail) occorre dotarsi di un proprio indirizzo, o account. Indirizzi e-mail vengono rilasciati gratuitamente da molti siti (come Libero, Tin, Tiscali, Yahoo, Supereva, Virgilio, Genie e altri) oppure sono "abbinati" ad abbonamenti (ad es. a provider "locali").
Quali regole seguire per crearsi un proprio indirizzo postale (elettronico)?
- anzitutto è bene avere almeno due indirizzi: uno da usare per amici, colleghi, e in generale realtà serie ad affidabili e uno da usare per comunicazioni con realtà di cui non conosciamo con esattezza l'affidabilità, come siti commerciali o altro, che potrebbero inondarci di pubblicità indesiderata, intasando la nostra casella di posta (che, per inciso, potrebbe avere dei limiti di spazio, e in ogni caso non sarebbe bello dover prima "scaricare" un quintale di spazzatura prima di arrivare alla posta che davvero ci interessa);
- il primo tipo di indirizzo dovrebbe rispondere ai seguenti requisiti:
- essere (il più possibile) permanente: è sempre seccante dover annunciare di aver cambiato indirizzo, e non è detto che si riesca a dirlo a tutti quelli che dovrebbero saperlo (magari perché ... loro stessi lo hanno cambiato !)
- avere una fisionomia "regolare" e facilmente ricordabile: esempio tipico la iniziale del nome e tutto il cognome (ad es. "MRossi@nomeprovider.it"); da evitarsi comunque sigle esotiche o strampalate, che si faticherebbe a tenere a mente;
- Nota bene: come altrove, chi tardi arriva, male alloggia: non è detto che il nome che voi vorreste non sia già stato accaparrato da qualcun altro; tuttavia vale la pena non discostarsi molto dalla regola appena esposta (magari invece della sola prima lettera si può aggiungere anche la seconda; meno consigliabile è troncare il cognome: si rischierebbe più facilmente di non ricordarlo)
- il secondo tipo invece potrebbe rispondere a criteri specularmente opposti: essere variabile (per "sfuggire" alla posta indesiderata, allo "spamming" commerciale) e di fantasia;
quale provider?
Ce ne sono molti che offrono gratis dei buoni servizi, come i già citati Libero, Tin, Tiscali, Yahoo, Supereva, Virgilio, Genie, GMail. Oppure, se avete dei domini web, vi potete creare dei vostri accounts personalizzati. Ma in tale caso non dovreste avere bisogno di consigli ;)
Una volta fatta una scelta, comunque, non cambiatela troppo facilmente, per il già detto motivo.
gestire la posta
come gestire: via client o via web
Vi sono due grandi possibilità (che non si escludono, del resto): o usare un programma residente sul proprio PC (un "client" come Outlook Express, Pegasus Mail o Eudora) oppure gestire la posta dal web (andando sul sito del vostro provider e lì, leggendo e scrivendo la vostra posta, a cui avrete potuto accedere usando user e password).
Il vantaggio della prima consiste
- anzitutto nella velocità: un client può leggere la vostra posta, sempre che non abbiate in arrivo pesanti allegati, in meno di un minuto; mentre se andaste sul sito web del vostro provider di posta dovreste aspettare molto di più (talora anche più di 5 o 6 minuti);
- inoltre potete conservare la posta sul vostro PC e leggerla off-line (e quindi elaborarla, ecc.).
Anche gestire la posta da web però può avere, in certe circostanze, dei vantaggi:
- pur essendo più lento vi consente di controllare la vostra posta anche se siete lontani da casa (/dall'ufficio), essendo indifferente da quale computer venga effettuato il controllo (purché ovviamente, sappiate la user e la password);
- inoltre non scaricando la posta sul computer ci potrebbe (dipende dal tipo di virus) essere un minor rischio di "infezione" da virus;
- infine potreste aver impostato un filtro che trattenendo sul web le lettere con allegati (specie se "pesanti") e quindi di tanto in tanto dovreste controllare via web la vostra posta, per verificarvi l'eventuale presenza di posta lì trattenuta.
quale protocollo: pop o imap
E' decisamente preferibile imap se controllate la vostra posta da diversi dispositivi, così avrete tra di essi una perfetta sincronizzazione e non dovrete temere di rileggere una e-mail che avete già letto o viceversa.
quale client?
Io ho scelto Thunderbird, integrato con Google per quanto riguarda
- la rubrica
- il calendario
- i tasks
Questa integrazione permette una sinergia con lo smartphone.
E sullo smartphone io consiglio la app open source K-9 Mail: usandola con imap vi segna come letto anche su PC quello che avete letto su smartphone, o vi elimina anche su PC quello che avete eliminato da smartphone.
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