Il validatore xhtml del w3c è molto severo, e i widgets, ad esempio quelli di Facebook e quelli di Twitter contengono del codice proprietario non validato: si può allora cambiare doctype: da xhtml a html5, molto più flessibile.
Io ho fatto così in un mio sito (MondoOggi) e viene validato correttamente come html5.
iframe? object!
Per essere conforme all’XHTML strict occorre eliminare gli iframes, che però a volte sono davvero utili. Si può allora adottare un trucco: trasformare un iframe in un object.
<p>in un <object>, con qualche piccolo ritocco (ad esempio la proprietà “src” diventa “data”. Con l’frame di Amazon ad esempio ha funzionato (lo si può vedere su <a href=”http://carabelta.free.fr”>carabelta.free.fr</a>, nelle pagine interne).<br></p></p>
Chrome: prime impressioni
Ottima impressione: la velocità è notevole (sia in caricamento sia in navigazione). Ottimo il supporto agli standard W3C, in particolare ai css3.
Un po’ scheletrica l’interfaccia grafica, ma non si pu? avere tutto.